Posizione corrente:

Home > Cosa facciamo > Premi Lions > Premio 1968 – Guido Bacci

Premio 1968 – Guido Bacci


Guido Bacci (1912-1980) si era laureato a Pisa in Scienze naturali nel 1937, superando non poche difficoltà di ordine economico per il padre antifascista che aveva dovuto subire persecuzioni e angherie culminate con l’incendio della notissima e ben avviata libreria di cui era proprietario. Nel 1944 entrò alIa Stazione Zoologica di Napoli ove rimase per 10 anni, prima come assistente a1 reparto di zoologia e successivamente, dopo aver conseguito la libera docenza, come capo reparto. Completate le ricerche sulla malacofauna etiopica, si dedicò allo studio della biologia marina ed affrontò in particolare i problemi riguardanti la sessualità nei Molluschi, Echinodermi e Policheti. Lavoratore formidabile era sempre in laboratorio o in biblioteca fino a notte inoltrata viveva con la famiglia in un’unica stanza dell’istituto organizzata come un piccolo appartamento. Nel 1955 Bacci vinse il concorso alla cattedra di idrobiologia per l’Università di Camerino e l’anno successivo quello alla cattedra di zoologia per l’Università di Sassari dove rimase fino a1 1958, quando fu chiarnato all’Università di Modena. Nel 1962 si trasferi definitivamente a Torino. Il riconoscimento della sua profonda competenza lo ebbe quando la Pergamon Press lo incaricò di scrivere un trattato che uscì nel 1965 e resta un punto di riferimento indispensabile per molti. Su sua iniziativa nel 1966 fu fondato all’acquario di Livorno un Centro interuniversitario di biologia marina a cui aderirono oltre alle università toscane anche quelle di Modena, Bologna e Torino e presso il quale sono stati condotti importanti studi finanziati dal C.N.R. e da altri enti pubblici, riguardanti in particolare la situazione ecologica delle coste della Toscana. Nel 1968 al congresso di biogeografia da lui organizzato a Torino prese l’iniziativa di fondare la Società italiana di biologia marina e l’anno successivo organizzò a Livorno il primo congresso di questa società che contava ormai più di 300 soci. Faceva parte inoltre del comitato editoriale dei G Cahiers de biologie marine e nel 1970 fu nominato dal Minister0 della P.I., commissario straordinario presso la Stazione Zoologica di Napoli.