Regolamento del Lions Livornese

 

REGOLAMENTO DEL

LIONS CLUB LIVORNO HOST

(costituito il 18 marzo 1956)

 

Modifiche approvate con assemblee straordinarie dei soci del 9 novembre 1996, del 1 aprile 2003, del 7 giugno 2005, del 5 aprile 2011, del 24 settembre 2013 e del 26 novembre 2013.

CARICHE SOCIALI
 
Art. 1
La Direzione del CLUB spetta ad un Consiglio Direttivo di undici membri, ciascuno con diritto ad un voto, composto dal Presidente, dal Primo Vice Presidente, dal Secondo Vice Presidente, dal Past President, dal Presidente del Comitato dei Soci, e da sei Consiglieri, dei quali uno con funzioni di Segretario, uno di Tesoriere, uno di Cerimoniere, uno di Censore, uno di ITC Advisor ed uno di LEO Advisor.
Il Presidente del precedente Consiglio vi partecipa con diritto di voto.

Art. 2 
I Consiglieri devono essere rinnovati per metà del loro numero ogni anno. Qualora, tenuto conto del secondo comma dell’art. 19 dello Statuto, il numero dei Consiglieri che decadono di diritto dalla carica siano in numero inferiore alla metà, la necessaria vacanza dei posti sarà ottenuta con estrazione a sorte fra i Consiglieri che non hanno compiuto il biennio.
In caso di vacanza della carica di Presidente del Comitato Soci, subentra a far parte del Consiglio il Vice Presidente e, in subordine, il membro di detto Comitato, procedendosi ad elezioni suppletive per completare il numero dei componenti il Comitato medesimo.
 
Art.  3
La carica di Presidente è assunta ogni anno dal socio che abbia ricoperto quella di Primo Vice Presidente nell’anno lionistico immediatamente precedente.
La carica di Primo Vice Presidente è assunta ogni anno dal socio che, a seguito di elezione, abbia ricoperto quella di Secondo Vice Presidente nell’anno lionistico immediatamente precedente.
Nel caso in cui la carica di Presidente o di Primo Vice presidente dovesse rendersi vacante, per qualsiasi ragione non temporanea di impossibilità a prestare il servizio, i vice presidenti avanzeranno di posizione secondo l’ordine.
Co. 4: Solo nel caso in cui si rendesse vacante la carica di Secondo Vice Presidente o non si riuscisse ad effettuare la sostituzione del Presidente o del Primo Vice Presidente con la procedura suddetta si procederà a nuova elezione. In questo caso l’Assemblea dei Soci dovrà essere convocata, entro quindici giorni per provvedere.
 
Art. 4
Qualora, in occasione delle elezioni previste dall’art. 16, commi 2 e 4 dello Statuto, nessuno dei candidati alla carica di Primo Vice Presidente raggiunga la maggioranza assoluta dei voti, si procederà al ballottaggio. Questo sarà effettuato fra i due candidati che hanno riportato il maggior numero di voti; solo in caso di parità di voti, il ballottaggio verrà effettuato fra più candidati. Identica procedura verrà seguita per l’elezione alla carica di Secondo Vice Presidente.
Nella elezione dei CONSIGLIERI si procede in primo scrutinio a maggioranza assoluta. Nel secondo scrutinio, se necessario, si procede a maggioranza relativa fra coloro che hanno riportato voti nel primo. In caso di parità di voti ha precedenza l’anzianità di iscrizione al CLUB.
Identica procedura verrà eseguita per l’elezione dei membri del COMITATO D’ONORE e del COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI.
In caso di non accettazione della carica viene eletto chi segue nella graduatoria dei voti.
Qualora non risultasse presente la metà più uno dei Soci Ordinari, la votazione per la elezione delle cariche avverrà in una seconda riunione e sarà valida qualunque sia il numero dei presenti.

Art. 5
Il nuovo Consiglio Direttivo deve riunirsi entro sette giorni dalla sua elezione per procedere alla nomina o riconferma fra i suoi membri del Segretario, del Tesoriere, del Censore, del Cerimoniere, dell’ITC Advisor e del LEO Advisor.
I nomi dei componenti il nuovo Consiglio, con le rispettive qualifiche, devono essere immediatamente comunicati, a cura del Segretario in carica, al Lions International ed al Distretto 108/LA.
 

Art. 6
L’eventuale vacanza della metà o più dei posti del Consiglio Direttivo porta alla decadenza della carica anche degli altri membri del Consiglio. In questo caso dovrà essere convocata, entro quindici giorni, l’Assemblea dei Soci per la elezione dei nuovi Consiglieri.
In caso di vacanza della carica di Presidente o di Vice Presidente si procede come indicato all'articolo 3 del Regolamento.
Le vacanze delle cariche di Consiglieri inferiori alla metà del loro numero non vengono ricoperte sino alle nuove elezioni.
Il posto di un Consigliere ricoperto da un Socio che, per qualsiasi motivo, non possa partecipare alle riunioni per almeno due mesi consecutivi, ove il Socio non abbia rassegnato le proprie dimissioni, viene dichiarato vacante dal Presidente.
In caso di vacanza della carica di Presidente del Comitato Soci si procede comunque alla sua sostituzione secondo le modalità indicate nell'art. 2 del Regolamento.

Art. 7
Il PRESIDENTE presiede le riunioni ordinarie del CLUB, l’Assemblea non in sede elettiva, le sedute del Consiglio Direttivo e partecipa di diritto, personalmente o tramite un Consigliere da lui delegato, alle riunioni delle Commissioni nominate dal Consiglio.
Il Primo Vice Presidente sostituisce il Presidente in tutte le sue funzioni ogni qualvolta questi sia assente o impedito. In caso di concomitante impedimento o assenza anche del Primo Vice Presidente, il Presidente sarà sostituito nelle sue funzioni dal Secondo Vice Presidente.
  
Art. 8
Il SEGRETARIO cura l’aggiornamento dello schedario dei Soci, redige e conserva i verbali delle riunioni, registra le frequenze dei Soci alle riunioni, compila i prescritti rapporti alla segreteria del Lions International ed a quella del Distretto, dirama gli inviti di convocazione alle riunioni del CLUB, del Consiglio Direttivo e delle Commissioni.
Egli può farsi assistere da un personale stipendiato, previa autorizzazione del Consiglio che ne determina anche il compenso.
  
Art. 9
Il TESORIERE cura l’amministrazione dei fondi di spettanza del CLUB, riferendone al Consiglio Direttivo e dandone conto all’Assemblea Generale annuale. D’intesa con il Segretario provvede alle esazioni ed ai pagamenti.
Deve depositare i fondi del CLUB alla Banca che sarà designata dal Consiglio Direttivo.
Darà corso alle spese fino ad una cifra corrispondente a tre quote mensili, previa autorizzazione del Presidente; per importi superioni su decisioni del Consiglio.
 
Art. 10
Il Censore cura il buon ordine delle riunioni del Club, provvede a che esse si svolgano nella perfetta osservanza delle norme statutarie e regolamentari,  sovrintende al regolare  andamento delle votazioni.
Il Censore  introduce i nuovi Soci  alle riunioni favorendo l’affiatamento e la cordialità  fra i  Soci.
  
Art. 11
Il Cerimoniere accoglie gli eventuali Soci di altri Clubs  e gli eventuali invitati.
Cura la preparazione delle riunioni e  delle feste del Club e provvede ad un’adeguata esposizione, prima di ogni riunione,  di quanto previsto  dal Cerimoniale dell’Associazione; in particolare, bandiere, drappi, campana  e martelletto.
  
Art. 12
La qualità di componente del Comitato Soci non è cumulabile con nessun’altra carica elettiva e nessun componente di detto Comitato può essere rieletto prima di tre anni a far tempo dalla cessazione di tale qualità.
  

ASSEMBLEE E RIUNIONI
 
Art. 13
Le ASSEMBLEE del CLUB, di cui all’art. 16 dello Statuto, vengono convocate dal Presidente mediante avviso che contenga l'ordine del giorno, il luogo e l'ora di prima e/o seconda convocazione, inviato a tutti i soci per posta, ordinaria e/o elettronica, e ciò quand'anche l'Assemblea sia ordinaria, almeno sette giorni prima della data fissata.
A ciò fa eccezione l'Assemblea Straordinaria chiamata a modificare lo Statuto, che deve essere convocata come sopra con avviso inviato almeno quattordici giorni prima della data fissata.
Art. 14
Le riunioni (meetings) si tengono ordinariamente due volte al mese il primo ed il terzo martedì, all’ora e nel luogo fissati dal Consiglio.
Questo può cambiare la data ed il luogo delle riunioni o spostare una riunione per la coincidenza con qualche manifestazione ufficiale o per altri validi motivi.
Del cambiamento o della soppressione dovrà essere data tempestiva notizia ai Soci.
 
Art. 15
Il programma viene stabilito dal Consiglio Direttivo in armonia con gli scopi del Lions International, cosi come enunciato dall’art. 1 dello Statuto.
 
Art. 16
Il Consiglio direttivo deve riunirsi almeno due volte al mese.
Esso deve essere convocato dal Presidente con avviso che contenga l'ordine del giorno, il luogo e l'ora di prima e/o seconda convocazione, inviato a tutti i Consiglieri per posta, ordinaria e/o elettronica, fax, almeno cinque giorni prima della data fissata.
Può inoltre essere convocato,in tempi brevi e senza formalità, in seduta straordinaria, ogniqualvolta il Presidente lo ritenga opportuno e soprattutto ricorrano motivi di urgenza o qualora ne facciano richiesta almeno tre membri del Consiglio stesso, in questo caso mediante avviso sottoscritto inviato al Presidente ed agli altri Consiglieri, come sopra, almeno tre giorni prima della data fissata.
Per la validità delle sedute del Consiglio è necessaria la presenza della maggioranza dei suoi componenti salvo i casi di cui all’Art. 13 dello Statuto e dell’art. 22 del Regolamento.
Non è ammessa la rappresentanza per delega.
Il Consiglio delibera validamente con la maggioranza dei voti dei presenti, salvo i casi di cui all’Art. 13 dello Statuto e dell’art. 22 del Regolamento.
I Consiglieri che si sono astenuti dal voto non sono computati ai fini del calcolo della maggioranza necessaria per l'approvazione della deliberazione.
Le riunioni, tanto ordinarie quanto straordinarie del Consiglio si possono tenere anche in video o teleconferenza,su iniziativa del Presidente o di almeno tre membri del Consiglio stesso, a condizione che:
a) nell'Avviso sia indicato questa particolare modalità di riunione;
b) a tutti sia data la possibilità di intervenire, interloquire, ricevere, visionare e spedire documenti;
c) il Presidente ed il Segretario si trovino nel medesimo luogo e abbiano la possibilità di identificare gli intervenuti anche con mezzi di comunicazione a distanza e di dirigere lo svolgimento dei lavori.
  
QUOTE SOCIALI
 
Art. 17
Ogni Socio Ordinario deve pagare un contributo iniziale pari al 50 (cinquanta) % della quota sociale annua (compresa la quota per il Lions International) entro DIECI giorni dalla sua ammissione al Club. Per i Soci trasferiti da altri Clubs il contributo iniziale è ridotto alla metà.
I Soci ordinari pagano un contributo mensile la cui entità sarà fissata di anno in anno dall’Assemblea. In essa è compresa la quota relativa alle riunioni conviviali ordinarie.
 
MODALITA’ DI VOTAZIONE
 
Art. 18
 Tutte le votazioni del CLUB saranno fatte per alzata di mano, salvo quelle per la elezione delle cariche sociali nonché quelle previste dagli art. 10, 11, 12 e 13 dello Statuto nonché dall'articolo 20 bis) comma 2 numero 4 secondo periodo del Regolamento, che saranno fatte a scrutinio segreto.
  
COMMISSIONI
 
Art. 19
Il Consiglio può nominare Commissioni per l’assolvimento di determinati incarichi. Queste dovrebbero essere composte da almeno tre membri.
Non appena nominate esse eleggono nel proprio seno un Presidente il quale, di concerto con il Consiglio, ne cura la convocazione ed il funzionamento.
Le delibere delle Commissioni hanno valore consultivo.
 
CONGEDI
 
Art. 20
Il Presidente del Club, sentito il Consiglio ove lo ritenga opportuno, può, per validi motivi, concedere ad ogni Socio che lo richieda un congedo a tempo determinato fino ad un anno.
Il Socio in congedo, per quanto concerne diritti e doveri, è assimilato al Socio Aggregato e paga, però, il 50 (cinquanta) % delle quote dovute al Club.
Trascorso il termine concesso per il congedo, qualora il Socio non chieda una proroga o non riprenda la regolare frequenza, il Consiglio Direttivo lo dichiarerà decaduto ai sensi dell’art. 10 dello Statuto.


 
AMMISSIONE DEI SOCI
 
Art. 20 bis
Co. 1: Il procedimento da seguire per l’ammissione di un nuovo Socio è il seguente:

Il nominativo di ogni candidato dovrà essere proposto da un Socio del CLUB (Sponsor), con le seguenti limitazioni:

a) non essere membro del Comitato Soci;

b) nel caso di presentazione da parte di un membro del Consiglio Direttivo, il medesimo non potrà prendere parte alla votazione per l'ammissione:

c) il presentatore deve indicare l'eventuale grado di parentela od affinità con il nominativo proposto.

Co. 2: 1 - Il proponente presenta la scheda di presentazione di un nuovo socio - debitamente corredata della documentazione prevista - al Presidente di turno del Club il quale - con un esame di massima - la passa al Presidente del Comitato Soci, formato secondo le modalità dell’art. 11 del Regolamento.
2 - Il Comitato soci esamina la proposta, assume le opportune informazioni e formula una relazione che verrà consegnata al Presidente del Club entro il termine di 20 giorni e successivamente illustrata al Consiglio Direttivo dal Presidente del Comitato Soci presente alla riunione.
La relazione non costituisce parere vincolante.
In quella sede se non ci sono obbiezioni, il consiglio ne prende atto.
3 - Viene successivamente inviata a tutti i soci una comunicazione riservata con l'indicazione della procedura di ammissione in corso segnalando che in segreteria sono disponibili i nomi dei candidati e invitando a presentare riservatamente - entro 10 giorni - eventuali osservazioni al Presidente del Club.
4 - Passato tale periodo, il Presidente del Club, se non ci sono obbiezioni o sulla base delle notizie raccolte, presenti almeno nove dei componenti il Consiglio, mette la richiesta ai voti per essere deliberata con voto palese ed a maggioranza qualificata dei 2/3 (due terzi) dei presenti aventi diritto al voto.
Per contro, in presenza di obiezioni o perplessità si dovrà procedere a votazione segreta con la maggioranza di cui al periodo precedente.
Qualora per il candidato dovessero emergere osservazioni di particolare gravità, il Presidente, sentito se del caso il Consiglio Direttivo, od il presentatore o il Comitato, può decidere di non presentare il nominativo alla votazione finale del Consiglio.
5 - In caso di ammissione, il Presidente incaricherà il proponente di invitare il candidato a far parte del CLUB;
6 - I candidati non ammessi a seguito di votazione del Consiglio Direttivo in un anno sociale non possono essere riproposti se non dopo che siano trascorsi almeno due anni sociali dalla deliberazione negativa, né essere in tale periodo di tempo ammessi alla procedura di cui al successivo art. 21;
7 - In caso di non ammissione il Presidente informerà in via riservata il Socio proponente.
 
Art. 21
In ottemperanza a quanto previsto dal protocollo LIONS – LEO di cui all’allegato "A" a questo Regolamento, il Leo Advisor potrà comunicare al Comitato dei Soci del Club il nome ed il curriculum dei Leo che abbiano raggiunto il 30° (trentesimo) anno di età, che abbiano almeno 5 (cinque) anni di militanza nel Club Leo e che abbiano ricoperto la carica di Presidente di Club e/o di Distretto Leo.
Il Comitato Soci, nel rispetto delle norme vigenti per l’ammissione ai soci Lions, valuterà autonomamente il suddetto curriculum (tempo di appartenenza, cariche ricoperte, servizi svolti, comportamento, studi effettuati e/o in corso, attività lavorative ancorché in fase di avvio, militanza in associazioni a sfondo sociale e di volontariato) onde favorire l’ingresso dei suddetti Leo nel Club Lions padrino o in altro Club Lions.
Il procedimento da seguire per l’ammissione del socio Leo al Club Lions rimane comunque quello previsto dall’art. 20 bis del presente regolamento e/o dalle norme sul punto degli atri Club Lions interessati.


Art. 22-
Il Consiglio, con delibera assunta presenti tutti i suoi componenti e all’unanimità, con decisione motivata  omessa la procedura di cui all’art. 20 del Regolamento ha facoltà di invitare a far parte del CLUB, ogni anno, fino a due nuovi Soci ordinari.
 
Art. 23
     Il Consiglio Direttivo , con delibera assunta a maggioranza qualificata  dei due terzi dei suoi componenti, può istituire e/o modificare Regolamenti - di natura diversa dallo  Statuto e Regolamento del Club - destinati alla  realizzazione di particolari Services  o per disciplinare determinate iniziative di promozione e divulgazione degli scopi del Lionismo e dell’attività del Club.  
 
MODIFICHE AL REGOLAMENTO
 
Art. 24
Ogni eventuale modifica al presente Regolamento dovrà essere decisa con la maggioranza prevista per le modifiche dello Statuto e con le procedure dell'articolo 29 dello stesso.